Hackability SpaceTavolino di Fabio

Realizzare il progetto su un programma di grafica vettoriale (Autocad, Illustrator, ecc).

In allegato il progetto Autocadda noi utilizzato per la realizzazione dell’oggetto.

È possibile apportare qualunque modifica in base all’esigenza dell’end-user.

Il progetto è composto da due parti, una superiore e una inferiore, realizzate su misura dei cardini a biscotto utilizzati. (Se si desidera aggiungere un portaborraccia, tenere conto del punto 5 del tutorial).

Porre particolare attenzione a:

Le due parti sono state fatte separate per far si che le cerniere non sporgano oltre il piano d’appoggio.

Quella sopra segue il profilo superiore delle cerniereda noi utilizzate, e grazie allo spessore del pannello di 4mm, permette di ottenere un piano con un’altezza uniforme.

Quella sottostante, dello spessore di 6mm per conferire più robustezza al pezzo finale, ha un intaglio che segue il profilo inferiore delle cerniere. Così facendo otterrete un alloggiamento perfettamente sagomato per le cerniere.

Inoltre, nella realizzazione dell’alloggiamento per la borraccia, si consiglia di fare il foro non troppo vicino ai bordi ma il più possibile verso l’interno. In questo modo la borraccia farà meno leva sulle cerniere, rischiando di rovinare il tavolino o addirittura di romperlo.

Recarsi una struttura fornita di macchina per il taglio laser. Noi abbiamo usato quella del Fablab di Torino (Via Egeo 16).

Per poter utilizzare il taglio laser occorre portare il progetto in formato “.dxf”.

Tagliare i pannelli della forma desiderata.

Per concludere il lavoro occorre incollare le due sagome di legno facendo modo che combaciano esattamente. Per fare ciò è consigliato l’utilizzo della colla Vinavil.

Applicare, sul tavolino, due o più mani di vernice.

Inserire le viti, le rondelle e le cerniere negli opportuni spazi.

Se si desidera aggiungere al tavolino un portaborraccia occorre, oltre a tagliare il tavolino in maniera apposita (inserendo la circonferenza per l’alloggiamento), realizzare un progetto dell’oggetto su software di progettazione CAD come Fusion 360. In allegato il progetto da noi utilizzato.

Porre particolare attenzione a:

-Prendere bene le misure della borraccia che si vuole utilizzare, onde evitare spiacevoli inconvenienti.

-Realizzare il bordo superiore del portaborraccia sufficientemente largo, questo donerà stabilità all’oggetto.

Realizzare i fillet su tutti i possibili angoli del progetto, questo renderà più facile la stampa in 3D.

Qualora la borraccia sia molto pesante realizzare le pareti dell’oggetto con uno spessore maggiore (pochi millimetri) di modo che da renderla più resistente.

Recarsi in un laboratorio fornito di stampa 3D, e mandare in stampa il progetto realizzato.

Per questa parte si consiglia di commissionare il lavoro ad una sarta,in quanto potrebbe essere complicato realizzarlo se alle prime armi.

La profondità della sacca è di 7 cm, mentre la base misura 42 x 10 cm.

Quando si acquista la stoffa necessaria a realizzare la sacca, si consiglia di comprarne un pezzo con misure leggermente maggiori per riuscire a realizzare l’orlo, nel quale verrà inserito il filo di ferro, e la copertura della base in plastica.

Porre particolare attenzione a:

All’interno del bordo della sacca occorre inserire nella parte posteriore un filo di ferro, e nella parte anteriore un elastico, in modo da definire meglio la forma che la sacca deve avere.

Il filo di ferro potrebbe diventare pericoloso se la punta non viene rivestita di un materiale morbido.

Porre il portaborraccia nel vano ad esso dedicato e usare del velcro per bloccare il tavolino e la sacca al deambulatore.